IRIs pone lo "Spirito d’Iniziativa" come fulcro dell’inclusione sociale dei migranti transitanti con il fine di renderli più proattivi, più orientati a cogliere le opportunità utili alla costruzione di un progetto personale e professionale. IRIs si rivolge alla platea di migranti transitanti che non beneficiano dei servizi di accoglienza dei CAS/SPRAR e non godono dei servizi di base/prima assistenza. Il migrante transitante è un soggetto che cerca un lavoro, non un’opportunità di formazione, pertanto il ricorso alla formazione orientativa è parso un’efficace strategia per far evolvere l'esigenza di lavoro in una motivazione positiva nei confronti di un progetto di crescita che implica necessariamente un arricchimento in termini di conoscenze, capacità e abilità. Gli interventi sono progettati per piccoli gruppi di utenza, con competenze linguistiche omogenee e attitudini, capacità e competenze armonizzabili. Iris risulta coerente con le finalità del programma operativo, in particolare con gli obiettivi perseguiti dall'Asse 2, lotta alla povertà e inclusione sociale. I componenti dell'Ats sono gli antesignani del settore dell'accoglienza in cui operano dal 2003. Iris è stato condiviso e ha raccolto il sostegno di una articolata rete di Enti Locali e autorevoli attori del terzo settore:
i Comuni di Latina, Aprilia, Pontinia, Roccamassima, la Provincia di Latina, il Centro per l’Istruzione degli Adulti, C.P.I.A n. 9 di Latina, emanazione del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e La Compagnia dei Lepini, società pubblica partecipata dai Comuni e dalle Comunità Montane del territorio.
La Caritas, Diocesi di Latina, le confederazioni Sindacali Cgil e Ugl, Utopia 2000 cooperativa Sociale, Green Service Soc Coop., la Cooperativa Il Gufetto, l'Associazione di promozione sociale nuova Urbs, l'Associazione Valentina Onlus, l'Associazione Culturale Palmira, l’Anolf, la Human Foundation, il Forum Pontino Aps, la Dinamica Scuola e la Global&Local.
Ente di formazione professionale superiore e continua, accreditato dalla Regione Lazio con determina n°G12176 del 20/10/2006